BASIC,
Enciclopedia dell'informatica
dei mini e personal computer
Fino a pochi anni fa I’informatica era una scienza per “addetti ai lavori” e i primi calcolatori erano, appunto, delle macchine che servivano a calcolare velocemente e che, con il loro aspetto imponente, circondate da uomini in camice bianco, erano riservate soltanto ai più importanti centri industriali e di ricerca. Oggi i computer fanno parte della nostra vita e la loro cultura diventa sempre più la nostra cultura; gli elaboratori si trovano nelle università, nelle fabbriche e negli uffici, hanno un importantissimo ruolo nelle telecomunicazioni, guidano treni e aerei, svolgono le funzioni di bibliotecari, archivisti, traduttori, si trovano nelle sale operatorie, prevedono il tempo e giocano perfino a scacchi.
Siamo, quindi, alle soglie di una nuova era nella quale i computer, finora privilegio di pochi specialisti, saranno disponibili per tutti. Secondo una recente indagine di mercato, negli Stati Uniti le vendite di personal computer aumentano del cinquanta per cento l’anno e si può prevedere che, alle soglie del Duemila, i mini computer esistenti saranno almeno trecento milioni. Probabilmente fra pochi anni un sistema “home computer”, vale a dire un computer da tenere in casa dotato di monitor e di stampante, costerà non molto più di un normale sistema di videoregistrazione e sarà quindi diffusissimo; attraverso il computer domestico potremo perciò non soltanto lavorare, studiare, giocare, consultare dati e programmare la vita quotidiana, ma il sistema stesso dell’informazione e anche dell’insegnamento verrà rivoluzionato dalla diffusione dei Personal Computer.
Servirsi di un elaboratore vuol dire, però, parlarne il linguaggio, essere in grado di interrogarlo, di sapergli porre le domande in maniera corretta e di capirne poi le risposte. Sono state proprio queste considerazioni a spingerci alla pubblicazione di un’opera come BASIC, Enciclopedia dell’informatica dei mini e personal computer, con la quale intendiamo, infatti, fornire al lettore non soltanto il mezzo per orientarsi nella scelta dell’elaboratore adatto alle sue esigenze, ma soprattutto offrire uno strumento indispensabile per apprendere il linguaggio, le simbologie, le applicazioni dei computer.
Volutamente costruita come un corso didattico, ricca di disegni e illustrazioni – come è tradizione della nostra Casa Editrice – BASIC prende per mano il lettore e lo accompagna dalla descrizione elementare del calcolatore alle sue classificazioni, sino alla progettazione e scrittura di un programma complesso e personalizzato. Un corso, quindi, adatto a tutti, sia a chi si avvicina per la prima volta all’informatica, sia a coloro che, già esperti, desiderano migliorare le loro conoscenze per una utilizzazione ottimale dei loro computer.
Probabilmente fra pochi anni chi non conoscerà il linguaggio necessario per dialogare con il calcolatore rischierà di trovarsi emarginato come oggi una persona che non sappia leggere, scrivere o usare il telefono; un’opera come BASIC è quindi lo strumento indispensabile per conoscere e capire questa nuova scienza, l’informatica, che influenzerà forse in futuro lo sviluppo sociale così come avvenne per l’invenzione della stampa in passato”.
(Presentazione dell’Editore, 1983)
BASIC
ENCICLOPEDIA DELL'INFORMATICA DEI MINI E PERSONAL COMPUTER
Direzione di Sante Senni
Con la consulenza della Società E.G.S.
Programmi di Enrico Calcara
Direzione editoriale: Gabriella Costarelli
Redattore Capo: Marcella Marcaccini
Redazione: Ugo Spezia
Segreteria di redazione: Giulia Abriani, Maria Pierantozzi
Correzione: Maria Albergo, Nello Albergo, Luigia Melone, Laura Salvini, Graziella Tassi
Ricerca iconografica: Carla Bertini, Rossella Pozza
Grafica e direzione artistica: Vittorio Antinori
Capo ufficio grafico: Roberto Sed
lmpaginazione: Alberto Berni, Riccardo Catani, Patrizia Fazio
Disegni: Alessandra Fonzo, Roberto Giorgini, Renato Lazzarini, Gianni Mazzoleni, Rolando Mazzoni
Segreteria di produzione: Maria Rita Ciucci
Produzione: Piergiorgio Palma
Armando Curcio Editore, Roma
1984 (in sei volumi)
1985 (in quattordici volumi)
Tradotta e pubblicata in Spagna, Regno Unito, Francia e Germania